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Visualizzazione dei post da dicembre, 2009

Adesso c'è pace

Sciami di api volano verso un fiore assetate del suo dolce miele. Quel fiore si chiama Speranza. E dona agli animi energia e forza per proseguire il volo. Miriadi cervi corrono nella valle incontro alla terra che anelano. La intravedono lontano e la cercano, corrono ancora. Quella terra si chiama Passione. E dona agli animi emozioni di vita. Stormi di uccelli volano verso una fresca sorgente e si accalcano per abbeverarsi e dissetarsi. Quella sorgente si chiama Amore. E dona agli animi momenti di gioia e ristora gli ardori. Folle di pellegrini sostano sotto un grande albero la cui ombra dà riparo alla stanchezza del loro vagare. Quell’albero si chiama Pace. E dona serenità e rifugio agli animi afflitti. Qui adesso puoi riposare, anima mia. Qui adesso nessun turbamento ti infastidisce più. Qui adesso sei tranquilla e serena. Adesso c’è pace.

Sullo smutandamento femminile

La cosa che più mi colpisce di tempi odierni non è tanto lo smutandamento e l'esaltazione del corpo femminile, che considero più una conseguenza, quanto l'oscuramento e lo svilimento di quello maschile. Fino a pochi anni fa si andava in spiaggia tutti in slip, oggi invece gli slip sono stati sostituiti dagli orribili boxer maschili e dagli altrettanto orribili perizomi femminili. I calciatori una volta giocavano con magliette aderenti e calzoncini a mezza coscia, oggi con magliette larghissime e brache larghe e lunghe fino al ginocchio. Io credo che il corpo maschile rappresenta ciò che la società asettica e smidollata occidentale teme di più: forza, vigore, fierezza e, se vogliamo, anche un pizzico di arroganza. Da qui il continuo e contemporaneo coprirsi degli uomini e scoprirsi delle donne. Da qui l'insistente sminuzione dell'importanza del copro maschile in vari campi, anche nel sesso. Ricerche e ricerchine che "dimostrerebbero" che le donne sono attr

Propaganda mediatica

Mi fanno ridere coloro che denunciano una presunta propaganda mediatica a favore del fumo mentre siamo bombardati quasi continuamente da campagne antifumo. In realtà la propaganda mediatica è spesso usata come capro espiatorio da coloro che non si danno pace del fatto che molte cose al mondo non vanno secondo i loro gusti personali. E questo avviene per la semplice ragione che il mondo non gira secondo i nostri personali desideri (e perché mai dovrebbe?). E' un po' come dire: "Se non ci fossero i media le cose andrebbero come vorrei io, avrebbero tutti i miei stessi gusti e tutti la penserebbero come me".

Gusti... "esotici"

Ci sono parecchie donne che considerano Obama un "figo" sol perché è il presidente americano, non è molto anziano ed è "nero" (che poi io quando vado a mare son più nero di lui...). Pensate un po': uno scopettino senza fisico e senza forme con la faccia da morto e coi vestiti che gli cascano di dosso è considerato "figo" sol perché è il presidente USA ed è nero. Questa si che è "propaganda mediatica" se così vogliamo definire la scemenza della gente.

Fede e morale

Da un punto di vista morale si dice che i credenti rispetterebbero maggiormente le norme morali in quanto senza Dio tutto sarebbe possibile e via dicendo. Alcune ricerche invece tenderebbero a confermare che proprio i non credenti tendono a essere spesso maggiormente rispettosi delle norme morali. Anche se così fosse io non saprei se questo vuol dire che i non credenti siano migliori. Mentre i credenti infatti rispetterebbero le norme della morale perché sotto "ricatto" di un dio che giudica i non credenti rispettosi della morale, invece, hanno maggiormente interiorizzato la morale stessa e la rispetterebbero perché la considerano buona di per se stessa. Ora c'è da vedere cosa s'intende per "morale". Se si intendono quei rapporti umani più genuini che comprendono lealtà, rispetto e cose del genere, allora ovviamente "vincerebbero" i non credenti in qualità. Se invece per morale si intende l'insieme di vincoli, obblighi, credenze e formalità